Norfolk, 15 giugno 2020
Artiglieri,
nella ricorrenza del 102° anniversario dell’epica “Battaglia del Solstizio”, che segnò l’inizio della riscossa nazionale verso la vittoria finale per la definitiva unificazione delle terre italiane, l’Arma di Artiglieria celebra la sua Festa, ricordando le propria storia e le gesta, rendendo omaggio ai suoi caduti per la Patria.
In quella furiosa battaglia, dal Fiume Piave al monte Grappa, determinante fu l’intervento delle artiglierie italiane che bloccarono sul nascere la poderosa offensiva nemica volta ad annientare le nostre forze e dilagare nella Pianura Padana. Rifulsero in quelle giornate il patriottismo, l’eroismo e il sacrificio di tutti gli Italiani, non solo in uniforme, come nel caso dei tanti contadini veneti che supportarono le nostre truppe anche portando secchi d’acqua per raffreddare le bocche da fuoco dei cannoni.
A distanza di oltre un secolo, l’Italia è chiamata ad affrontare sempre nuove sfide che richiedono ancora un impegno collettivo, al pari di quello appena ricordato. Oggi come allora, gli Artiglieri, sono in prima linea, sempre ed ovunque, nelle operazioni di sicurezza oltremare e sul territorio nazionale, a supporto delle Istituzioni e a sostegno della gente, come in occasione della drammatica pandemia che ha recentemente colpito il nostro Paese.
L’emergenza sanitaria COVID-19 ci ha impedito di poterci ritrovare, come tradizione, fisicamente insieme. Essa però non può impedire ai nostri sentimenti di essere ugualmente uniti nello spirito per onorare la nostra gloriosa Arma di Artiglieria. E’ un legame che abbatte ogni distanza poiché basato su un eccezionale spirito di corpo che trova solido sostegno nella preziosa opera dell’ Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia.
Da Decano in servizio dell’Arma di Artiglieria, desidero esprimere la mia gratitudine al Presidente dell’ANARTI, Generale Pierluigi GENTA, unitamente a tutti i Delegati Regionali e ai Membri dell’Associazione, per il costante e prezioso impegno nel mantenere e tramandare valori e tradizioni fondamentali nel patrimonio storico dell’Esercito e dell’Italia.
Nell’odierna significativa ricorrenza, rivolgo a tutti gli Artiglieri, in servizio e in congedo, i miei più fervidi auguri e il mio riconoscente e rispettoso saluto.
Viva l’Italia, Viva l’Esercito, Viva l’Artiglieria.
Generale di Corpo d’ Armata
Paolo Ruggiero
