Carissimi Artiglieri,
considero un grandissimo privilegio ed è per me motivo di profondo onore, orgoglio e compiacimento essere il Decano della nostra prestigiosa gloriosa Arma di Artiglieria in un’occasione così importante come quella del XXXI Raduno Nazionale che, quest’anno, ricorre in concomitanza del 100° anniversario di fondazione dell’A.N.Art.I.. Un secolo di storia testimonia la solidità e la purezza dei valori e dei principi che caratterizzano ed accomunano noi tutti servitori dello Stato, soldati ed Artiglieri, che ci hanno consentito di raggiungere una simile longevità. La mancanza di condividere la gioia di riunirci è durata ben 5 anni, ma ciò non ha scalfito minimamente il nostro senso di appartenenza alla nostra amata Arma e quindi all’Associazione. Sono convinto, anzi, che il desiderio accudito in tutto questo tempo renderà la nostra presenza a Torino ancora più calorosa e ricca di sentimenti, rendendo quei momenti ancor più indimenticabili.
Ringrazio in modo particolare quanti si stanno adoperando per l’organizzazione di questo prestigioso evento e per aver accolto la proposta di svolgere il Raduno nella bellissima città di Torino, dove la nostra Associazione è nata e dove si è svolta la prima edizione e che può essere definita la “culla” dell’Artiglieria italiana.
Desidero poter rivolgere un pensiero di vicinanza e di affetto a quanti non riusciranno a prendere parte al Raduno, nella consapevolezza che chi è stato Artigliere ne conserva per tutta la vita lo spirito e il legame di appartenenza all’Arma dotta e che, quindi, tutti gli Artiglieri, in servizio e non, saranno idealmente presenti a Torino.
Per ultimo, sono sicuro che il Raduno servirà anche ad avvicinare giovani e cittadini a valori fondamentali quali l’amore per la Patria, il rispetto della Costituzione e delle Istituzioni e lo spirito di servizio, virtù quanto mai necessarie in questo momento storico così complesso e denso di sfide preoccupanti!
Che Santa Barbara ci benedica e protegga tutti noi e le nostre famiglie,
Viva l’Italia, viva l’Esercito Italiano, viva l’Artiglieria e viva l’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia!
Gen. C.A. Giovanni CARAVELLI